La Rinoplastica è l’intervento che modifica la forma del naso, correggendo i difetti sgraditi al paziente. Il miglioramento si ottiene mediante la correzione di difetti e disarmonie a carico della punta, del profilo nasale e delle narici, rimodellando lo scheletro cartilagineo ed osseo. All’intervento non residuano cicatrici visibili, perché esse sono situate all’interno delle narici. Se è presente una deviazione del setto nasale, con insufficienza respiratoria, un intervento correttivo di Settoplastica, che prevede il rimodellamento del setto, può essere associato a quello di Rinoplastica. (Rinosettoplastica) Il tipo di anestesia, i tempi di degenza, la frequenza di medicazioni, dipendono dal singolo caso clinico e dalla tecnica impiegata. Il risultato è soddisfacente fin dai primi tempi, anche se alterato dall’inevitabile gonfiore post-operatorio, che regredisce nel giro di qualche settimana.
La rinoplastica estetica è un intervento che si esegue in sala operatoria e può essere eseguito in anestesia generale oppure in anestesia locale con sedazione nei casi che non prevedono fratture ossee ma solo piccoli rimodellamenti delle cartilagini della punta. L’intervento prevede incisioni chirurgiche praticate all’interno del naso; solo in alcuni casi specifici si fa ricorso ad una minima incisione esterna a livello della columella (metodica cosiddetta “open o aperta”). La cute viene mobilizzata dallo scheletro sottostante. La gobba, se presente, viene rimossa; vengono poi isolate e rimodellate le cartilagini della punta per regolarizzarne l’aspetto. La medicazione si esegue con dei tamponi in entrambe le narici che vengono rimossi in modo indolore dopo 1-3 giorni e con l’applicazione di un tutore rigido di materiale plastico posto sul dorso per immobilizzare le ossa che viene rimosso dopo 5-7 giorni. A volte può essere necessario associare all’intervento di rinoplastica estetica la correzione del setto nasale deviato e/o l’asportazione totale o parziale dei turbinati. Questo intervento viene eseguito attraverso le stesse incisioni praticate per la correzione estetica del naso.
La prima notte dopo l’intervento il/la paziente potrà avvertire un lieve dolore facilmente dominabile con blandi analgesici. Dopo l’intervento si ha un certo grado di edema (gonfiore); tale edema raggiunge il suo massimo il giorno dopo l’intervento per sparire poi lentamente nel giro di 5-7 giorni. Possono comparire delle ecchimosi (lividi) a livello palpebrale che vengono riassorbite nel giro di 7-10 giorni. I tamponi nasali vengono rimossi dopo 1-3 giorni in modo completamente indolore grazie all’impiego di nuovi materiali lubrificati. Il supporto rigido di materiale plastico posizionato sul naso per consolidare la nuova struttura ossea viene rimosso dopo 5 – 7 giorni. Dopo la rimozione del tutore di solito vengono applicati dei cerotti per altri 5-7 giorni. Dopo l’intervento il naso continuerà ad essere gonfio per alcune settimane prima di arrivare al risultato definitivo.
Le altre normali attività possono essere riprese gradualmente dopo 5-7 dall’operazione (lavoro, attività sociali, attività sessuale, guida dell’automobile). E’ preferibile riprendere le attività sportive non prima di un 2-3 dall’intervento.